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Ci sono paesi noti e soprattutto sconosciuti ai più in cui è possibile gustare sapori straordinari ed irripetibili.
Qui potrai trovare indicazioni ed esperienze per un viaggio "mordi e fuggi...con calma".

Venerdì, 09 Agosto 2013 11:33

Borghetto sul Mincio

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Una scoperta casuale, stavamo andando nelle colline a nord di Mantova e poco sotto al Lago di Garda. Il navigatore ci ha fatto uscire dall'A4 a Nogarole Rocca per poi immergerci nelle varie provinciali della campagna veronese, costellate di colonnine arancioni degli autovelox, quando ci troviamo ad attraversare un vecchio ponte diroccato. Ci fermiamo sul ponte (che ha spazio per parcheggi e camper) e, affacciandoci da una delle grate vediamo  questo piccolo borgo.   Così, decidiamo di esplorarlo, ed è stata una piacevole scoperta. Borghetto sul Mincio è una frazione del comune di Valeggio sul Mincio, in provinicia di Verona, di fatto sul fiume Mincio, e, infatti per alcuni anni fu associato al comune di Volta Mantovana, che si sviluppa, come Monzambano, sulla sponda occidentale del fiume. Il borgo  è cresciuto grazie ad un guado del fiume ed a un ponte di legno. Presidiando un confine naturale ed avendo un ponte, si sono sviluppate le classiche attività mercantili ed esattive (pedaggi) e le infrastrutture necessarie a proteggere l'economia, quindi abbazie, fortificazioni e castello.  Nel 1395 fu costruito il ponte Visconteo che, a monte del borgo, collegava con i suoi 650 metri il Castello di Valeggio integrandolo in un sistema architettonico militare esteso per oltre 16 chilometri. Questo ridusse molto l'importanza e la potenza economica del borgo, ma spinse allo sviluppo dello sfruttamento dell'energia dell'acqua con la costruzione di molti mulini. Oggi si trovano diverse case con le ruote in ferro e legno dei vecchi mulini, quattro o cinque sono ancora…
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Venerdì, 12 Luglio 2013 13:08

Colfiorito (PG)

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Colfiorito Colfiorito è frazione del comune di Foligno, si trova su un altopiano di circa 300 ha, ad una altitudine di 760 m s.l.m., lungo la Strada Statale 77 della Val di Chienti, che congiunge Foligno a Macerata; parte dell'altopiano ricade sotto la giurisdizione del comune di Serravalle di Chienti, in provincia di Macerata.L'altopiano carsico deriva dal prosciugamento di sette conche lacustri, di cui rimane solo la palude, ed è occupato da circa 5.000 abitanti. Questo insieme di altopiani, posti ai piedi del monte Pennino so o noti come altopiani plestini (o di Colfiorito) che prendono questo nome dall'antica città di Plestia; essi sono caratterizzati dalla presenza di vaste zone pianeggianti, denominate "piani" che sono in gran parte resti di antichi laghi prosciugatisi naturalmente o bonificati dall'uomo. Essi sono i Piani di Colfiorito, Cesi, Popola, Annifo, Collocroce, Arvello, Ricciano e la palude di Colfiorito e sono compresi a quote fra 750 e 790 m circa.Il paese in sé, secondo i dati Istat del censimento 2001, conta 389 residenti.StoriaColfiorito sorse dopo l'abbandono della città romana di Plestia, alla fine del X secolo, sulla balza detta Pizzale. In seguito, il comune di Foligno costruì nel 1269 il castello; divenne subito molto importante militarmente e civilmente, in un punto strategico avanzato delle Marche. A metà '700, la popolazione cominciò ad insediarsi fuori delle mura antiche lungo la strada Lauretana. Prima e durante la seconda guerra mondiale, Colfiorito ha ospitato un campo di prigionia fascista.Il 26 settembre 1997, alle 11.40, quella di Colfiorito è…
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